Betting on football, Mazza (Ceo Oia Services): "Intrattenimento al centro della strategia di Betaland" | OIA Services Ltd | Betaland e Enjoybet
16816
post-template-default,single,single-post,postid-16816,single-format-standard,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode-theme-ver-10.1.1,wpb-js-composer js-comp-ver-4.12,vc_responsive
Slide background

Betting on football, Mazza (Ceo Oia Services): “Intrattenimento al centro della strategia di Betaland”

LONDRA –  «L’aspetto dell’intrattenimento è centrale nella nostra strategia, per questo stiamo studiando le abitudini dei giocatori incrociando i dati raccolti nel retail e dell’online. Il nostro obiettivo è rendere l’esperienza di gioco gradevole, evitando che giocatori entrino ed escano subito dall’agenzia, come avveniva, per esempio, nelle rivendite di lotterie in Spagna». Lo ha detto Carmelo Mazza, amministratore delegato di Oia services, la societa titolare in Italia del marchio Betaland, nel corso di un panel sull’omnichannel durante “Betting on football” a Londra. «Vogliamo che al gioco si accompagni la socializzazione, che i giocatori si scambino opinioni o bevano qualcosa insieme davanti a un evento sportivo». Commentando il tema dell’interazione tra reti sul territorio e Internet, Mazza ha affermato che «I giocatori del retail e dell’online in realtà non sono persone distinte. Il giocatore tende ormai a saltare da un’esperienza a un’altra, usando a volte il computer o la rete retail a seconda dei servizi, del momento e delle sue esigenze; l’importante è che trovi in ogni caso un ambiente, fisico o telematico che sia, più rispondente all’esperienza che vuole avere. Credo che la separazione tra i due tipi di giocatore sia solo una nostra impressione; i confini tra retail e online sono davvero labili».
Nel retail per i clienti cercano anche la socializzazione, ha precisato ancora Mazza, e ha aggiunto «stiamo cercando di offrire un’esperienza completa di intrattenimento e gioco. La distinzione tra retail e online sta lentamente esaurendosi, almeno secondo la nostra esperienza nel mercato italiano. Anche il vantaggio del gioco anonimo, tipico del retail, sta lentamente dissolvendosi, in virtù delle rigide regole in materia di antiriciclaggio che impongono sempre più spesso il riconoscimento del cliente». L’intreccio tra gioco online e retail ha diversi vantaggi per gli operatori: «Utilizzare la leva del retail rafforza la posizione degli operatori anche dell’online: i clienti costa meno acquisirli e fidelizzarli, hanno un ciclo di vita più lungo e sviluppano più fiducia nel marchio. La nostra esperienza mostra che, in un mercato competitivo come quello italiano, la strategia omnichannel può portare agli operatori risultati solidi e maggiore redditività  rispetto alle tradizionali strategie di marketing», ha concluso.